Alla ricerca del sentiero per vivere in armonia con il nostro DNA. Parlerò soprattutto di alimentazione, ma anche di stress, ormoni, ritmi circadiani, etica…
Il mio scopo è quello di aiutare chi mi legge a capire una grande verità: la nostra salute dipende per il 99% da noi. Per il 70% dalle nostre scelte alimentari, e per il resto dal nostro stile di vita.
Possiamo essere sani se lo vogliamo.
E se siamo abbastanza giovani, con le scelte giuste, non abbiamo praticamente limiti ai traguardi che possiamo raggiungere in fatto di fitness, salute, performance.
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scelte ? quali scelte ??
Grande Dottore, go performance!
Complimenti Dott. Luchi !!!
Finalmente qualcuno che ha il coraggio di dire le cose come stanno.
Pardon, non mi sono presentato.
LuigiZ, appassionato di alimentazione e sport
Born to be fit? o piuttosto Born to be used?
Stefania Caglieresi
Caro Dr. Andrea Luchi, condivido pienamente l’introduzione qui sopra ma non tutto il resto. Vada a leggere il libro di T. Colin Campbell “THE CHINA STUDY” (c’è anche in italiano nonostante il titolo in Inglese). Ci ha studiato per 40 anni sulle proteine animali e lo “Studio Cina” è il più grande studio sia stato fatto su tale argomento. Le sue conclusioni sono totalmente opposte. Le proteine animali sono la madre di tutte le malattie!!!!!
Io ovviamente sono vegetariano convinto quasi vegano da quasi un anno e sto benissimo. Il mio fegato grasso è tornato normale, fanghi biliari spariti, sono calato al peso forma e ci rimango, da pochi mesi ho superato una leucemia a cellule capellute con un recupero così rapido che i dottori stentavano a crederlo… Le analisi del sangue sono tornate normali anche per Ferro, Ferritina, B12 e tutte le altre cose che secondo voi dottori, ai vegetariani mancherebbero.
Ho appena iniziato a costruire un sito (www.vegesalute.it). Veda quello che penso io anche se per ora è solo un abbozzo.
Sinceri saluti.
Pietro Mugnaini
Il “China Study” è oramai materia di grasse risate anche fra gli studentelli della più stupida università americana.
Per il Suo bene, nonché per quello dei lettori del Suo sito, spero che Pietro Mugnaini veda di aggiornarsi e vada a leggere il Blog di Denise Minger.
Caro Federico, leggo solo oggi (4/10/2013) per caso il tuo commento. Allora tu vatti a leggere la risposta di Colin Campbell. La trovi inserendo nella finestra di ricerca di Google “Denise Minger”. Fra i primi risultati viene fuori un PDF “Risposta a Denise Minger”. Cliccaci e ti si aprirà il PDF. Buona lettura.
https://www.google.it/search?q=THE+CHINA+STUDY+errori&oq=THE+CHINA+STUDY+errori&aqs=chrome..69i57.11367j0j7&sourceid=chrome&es_sm=122&ie=UTF-8
Egregio Dott. Luchi, mi complimento per l’ottimo e qualificato lavoro che porta avanti con questo blog a beneficio di tutti. Soffrendo di decennale vitiligine vulgaris alle mani e in altri punti del corpo mi sto convincendo sempre più che vi è strettissimo collegamento tra l’alimentazione e questa mia patologia. Una parziale conferma ce l’ho dalla lettura del suo blog. Volevo un conforto da Lei e sapere se è possibile mettere a punto una stategia alimentare per combattere questa fastidiosissima dermatite. Grazie avanti così.
puo’ darmi qualche indicazione?
Le consiglio il libro di Wolf La Paleo Dieta
Grazie dottore, lo acquisto subito.
E’ se non s’avesse la possibilità d’acquistare cibo bio?
potreste spiegarmi come è stato verificato che l’acido fitico riduca l’assorbimento di minerali? Sono stati fatti studi in vivo o ci si basa sulle proprietà chelanti della molecola?Non potrebbero esserci sostanze contenute nell’alimento che impediscano questo effetto negativo?
Dottore cosa mi dice del fatto che molti ritengano l’uomo frugivoro proprio per un discorso anatomico?
Dico che quando si fa questo discorso si sottovaluta sempre la tecnologia. Ad esempio la conquista del fuoco ha permesso agli uomini di mangiare cose che altrimenti anatomicamente farebbero molta fatica a mangiare. Bisogna cioè non trascurare tutti i fattori implicati.
Appunto sul metodo di cottura….io la carne la mangio cotta ai ferri,sulla piastra.
Veramente è cancerogeno questo metodo di cottura? O lo è solo nel caso della griglia con fuoco/calore diretto?
Di solito mangio o tacchino o manzo,ma mentre la bistecca di manzo la mangio molto al sangue il tacchino lo lascio cuocere di più.
Le cotture migliori sono al vapore o quelle lente come gli stufati. Le “grigliate” sono da fare con parsimonia. Le carni rosse meglio al sangue…
Gli stufati,brasati o robe simili li mangio quando li cucina mia mamma….io quando cucino per me non ho molto tempo,cosi` di solito uso la piastra e quando mi faccio una bistecca di manzo la mangio quasi cruda,la lascio su un attimo,quindi non penso ci siano problemi.
Mentre per il tacchino come potrei fare,dato che al sangue non si adatta particolarmente?
Grazie per l’eventuale consiglio
Si direi che così i rischi sono minimi.
Cioè non ho ben capito….intende dire che il tacchino lo posso lasciare un po’ di più sulla piastra perchè meno esposto a “danni da alte temperature”?
Grazie ancora.
Il tacchino va cotto bene, la carne rossa no.
Egregio dott. Luchi,
con la presente vorrei comunicarVi una buona notizia inquanto non si deve piú dire no alla pasta, mangiando comunque sano. Mia amica é la prima e per adesso unica produttrice in Europa di pasta all’uovo con 4 tipi di farine “paleo” come quella di castagne, semi di girasole, semi di zucca e quella di semi di lino. Ad ogni chilo di “farina” vanno aggiunte minimo 15 uova, e va sottolineato che le uova sono di propria produzione biologica. Lei, che ne é molto conoscente dell’argomento e del volume delle eventuali richieste, potrebbe aiutarci nell’avviare la distribuzione di questo prodotto molto valido?
Aspetto un suo commento ed eventuali suggerimenti di quali canali per la vendita dei 16 tipi di pasta (4 miscele di farina e 4 forme) ci consiglia per arrivare a soddisfare le richieste degli interessati.
Porgo distinti saluti
Non sono d’accordo nel mangiare queste cose se non molto saltuariamente.
io sono una paleocrudista, nel senso che mangio a base di cibi antichi e quasi solo crudi, evitando tutti i cibi moderni trattati e sterilizzati ed i farmaci da anni, però negli anni passati ho sgarrato spesso e soffrivo di disordini alimentari (abbuffate e digiuni) perchè seguivo le diete senza ascoltare il mio corpo e le mie emozioni: ne sono uscita totalmente quando finalmente ho capito che tutte le diete sono un business con risultati molto controproducenti, così ho iniziato a fare l’opposto e sono dimagrita in modo definitivo, però non condivido più certe teorie sulla paleo, come quella di mangiare cibi grassi (noci, uova, salumi ed olio d’oliva), che ho eliminato perchè mi causavano letargia e fame nervosa, inoltre credo nel potere dei cibi fermentati contenenti acido lattico ed acetico, ma dovendo eliminare pure lo yogurt per problemi di intolleranza, anche se comunque non mi ha mai causato i gravi disturbi del glutine (che avevo già eliminato totalmente perchè mi stava rovinando la salute e la linea) e tollerando invece benissimo i lieviti, grazie ai quali ho risolto i miei disturbi digestivi cronici anche se molti accusano il lievito ingiustamente, integro la mia alimentazione paleo con aceto di mela nell’insalata, kombucha e kefir d’acqua ed ho sostituito i latticini con colostro crudo di fattoria, inoltre ho reintrodotto la frutta acida e poco caffè con melata , che non mangiavo più per stupide teorie sulla glicemia (ma la mia è sempre perfetta), così anzi mi sono sgonfiata ed ho molte più energie; ovviamente la base della mia alimentazione è composta da carni magre e pesce crudi e molta verdura cruda scondita: grazie a quest’ultima riesco a smaltire le scorie metaboliche proteiche e non mi gonfio più come accadeva in passato, quando mangiavo molto più low carb rispetto ad ora e mi dannavo perchè non riuscivo a dimagrire nonostante gli sforzi sovrumani, ero depressa e frustrata per colpa della dieta.
buongiorno Dott. Luchi,
maratoneta 45 anni, come abbinare gli sport di endurance con la paleo? Come Lei ben saprà è diffusa l’idea di riempiersi di pane, pasta, crostate etc prima di gare o allenamenti particolarmente lunghi. si potrebbero sostituire con il riso ?
la ringrazio per il suo prezioso contributo
Pier
Si, parlando molto in generale, il riso é una soluzione accettabile.
Io vorrei avere una risposta del dott.Luchi su the China Study
Ho risposto mille volte
Consiglio agli amici del sito – oltre che ovviamente la lettura del libro di Robb Wolf – anche la lettura “perchè si diventa grassi” di Gary Taubes Casa editrice Sonzogno
BUONGIORNO DR LUCHI!!!mia storia e un po” particolare.prima di tutto per qualcosa che non sia scritto coreto-sonno un stragniero.Mi pare che e tutto cominciato con scopio di pendicita.Intervento fatto male con problemi continuati,L ANO 94 sono operato -con dianosi-ABDOMEN.ACC.ILLEUS E ADHESIONE.PERITONITIS ACC.DIFFUSSA.ABSCESUS REG.CAVI DOUGLASSI IC.ABDOMINIS PERFORANS.ILEITIS TERMINALIS CHR.ERA UN INTERVENTO grave.2008 QUI Cominciato fare esami,avutto saguinagio retro,con parechie colonoscopie e altri esami seguenti..Dianosi”mMORBO DI CROHN…cIRCA 2.mesi fa ho fatto un altra colon…E REFERTO ISTOLOLOGICO DICE -COLITE EOSINOFILA.P.S.O ANCORA PRESENTE FISTOLE PERIANALE,GIA OPERATE TRE VOLTE,GONFIO DI PANCIA,MI CHIAMA TANTE VOLTE FALSO,ANDARE A DOSSO,PIU DOLORE A PARTE DESTRA,PRESENTE CONTINUATO,NON MI TROVO IN CHIARO,CHIEDO SUO AIUTO DI CONSIGLIO.GRAZIE MILLE,maric(croazia)
La Paleo dieta aiuta molto le persone che hanno il crohn per cui le consiglio vivamente di provarla perché la aiuterà a stare meglio.
buongiorno dott. Luchi.
Vorrei sapere:
a) le solenacee possono tranquillamente essere inserite nella dieta paleo, visto che contengono notevoli quantità di saponine
b) le patate dolci e le barbabietole sono escluse dalla dieta paleo: perchè? solo a causa dell’alto indice glicemico? se sì, non sarebbe possibile associarle a grassi in modo da ridurre il carico glicemico del pasto?
grazie
La B non é corretta…non sono escluse…
Ok allora per patate dolci e barbabietole. Ma mi interesserebbe sapere se le saponine contenute nelle provocano problemi, sa, peperoni, melanzane e pomodori mi dispiacerebbe molto doverli eliminare. Grazie
gentile dottore che differenza c’è fra la dieta Paleo e la dieta Gaps? Grazie
Sono molto simili. La Gaps ha molti punti in comune con la paleo. Possono essere usate entrambe a seconda delle patologie. La GAPS ha diverse fasi che la paleo non ha. Ma una volta raggiunte le ultime fasi della Gaps non ci sono molte differenze. Le uso entrambe, dipende dal tipo di patologia.
gentile dottore, sono proprio le fasi introduttive della gaps che mi bloccano. Vorrei chiederle se per una ragazza autistica con problemi di reflusso violento e costipazione cronicizzata ormai, quale sia da preferire, la Gaps o la Paleo. E se perpiacere potrebbe ancora rassicurarmi sul fatto che la mancanza totale di carboidrati non sia pericolosa. Grazie 🙂
Non si può dire quale é meglio se non si fanno alcuni esami e si valuta la paziente. La mancanza totale di carboidrati non esiste né nella paleo ne nella gaps.
noi abitiamo a Salerno ma verremmo volentieri a Grosseto per un consulto. Intraprendere la dieta senza avere alle spalle il supporto dei consigli di un medico mi sembra una faciloneria e non voglio cadere nella tentazione del fai da te su una cosa così importante. D’altra parte sono molto motivata a cercare di migliorare la vita di mia figlia.. Quindi questa cosa si deve fare. Se possiamo fissare un appuntamento noi saliremmo su a Grosseto.
Mi contatti alla mia mail andrealuchi@icloud.com
va bene.
Trovo difficoltá nel calo della glicemia,a volte mi sento di svenire,e devo mangiare…
Il mio corpo non vuole attingere ai grassi a scopo energetico,e questo dopo tre settimane di paleo dieta.
Forse sbaglio qualcosa?
Aiutatemi
Non si puo rusoondere a quesiti cosi generici su di un blog.
dal 2010 il mio corpo pare andato in tilt:
crampi addominali, nausea, gastrite, squilibri ormonali.
Non sono celiaca ma figlia e sorella di celiache ed allora
ho eliminato glutine da un anno e sto molto meglio. Niente più
nausea forte, crampi addominali e problemi ginecologici Poi
ho eliminato lattosio (consumo prodotti delattosati) e sono
stata ancora meglio. Ciò nonostante continuo ad avere processi infiammatori
gastriti, reflusso, bocca urente ecc….cosa sto sbagliando? Le mie nanalisi sono tutte perfette ed ho fatto analisi di ogni tipo. Mi parlano di SIBO e mi danno
cura antibiotica che ancora non ho fatto. La paleo mi attira, ma sono spaventata:
viaggio per lavoro e non so se riuscirei a portarla avanti. VOGLIO INGRASSARE
con tutta me stessa e leggo che qs dieta fa dimagrire. Inoltre so che la carne oggi è piena di ormoni, antibiotici e tutta una serie di cose che fanno male. Lo stesso la cacciagione per via del piombo dei proiettili
dei cacciatori….sono confusa
Bellissimo blog, complimenti al dottore. Ho adottato la paleo da circa due anni con dei risultati ottimi, e il suoi scritti hanno confermato le mie scelte. In più ho aggiunto due giorni settimanali di digiuno completo, bevo solo acqua e qualche caffè, per dare riposo al mio organismo. Cordiali saluti.
Dott. Luchi mi sta facendo ripensare sulla mia scelta quasi vegana degli ultimi anni, ho 29 anni e purtroppo amenorrea secondaria da 5 anni! Se mi potesse dare qualche consiglio le sarei grata!
Il consiglio per la fertilità é fare la paleo, la dieta della fertilità.
Salve dottor Luchi,ho conosciuto Vasco Rossi (non il rocker) e parlando del più e del meno gli ho detto che mio figlio soffre ormai da parecchi anni di emicrania a grappolo e sta malissimo anche perchè,a parte gli attacchi con aura fortissimi,non c’è un giorno che stia bene.Vorrei sapere da lei se pensa di poterlo aiutare,magari facendogli una visita,per ora la ringrazio,aspetto sue notizie saluti Daniela
La paleo può aiutare molto in questi casi.
Gentile Dottor Luchi, dopo alcuni anni durante i quali ho osservato le mie reazioni (pessime) ad alcuni alimenti (legumi, cereali, latticini, zuccheri, solanacee) ho scoperto il Suo sito. Da gennaio applico la Paleo, seguendo le Sue indicazioni, non sono mai stato così bene in vita, non mi par vero. La ringrazio di cuore, spero di avere l’occasione di incontrarLa. Ogni tanto spunta qualche dubbio su dettagli. Eccone uno fresco di giornata: leggo indicazioni sulla necessità di non esagerare con gli Omega 3. Certo, non si deve mai esagerare con niente – la necessità è abbassare gli Omega 6 non innalzare i 3. Ma da qualche anno prendo giornalmente un buon integratore. Può consigliarmi, in linea di massima, come dovrei comportarmi in merito?
Mangiare tanto pesce grasso.
Chiarissimo – mille grazie – lo farò con molto piacere.
Gentile dottor Luchi
Sono molto d’accordo con le sue considerazioni
Buonasera..vorrei sapere nomi dei medici su Milano o limitrofi.grazie
Il nome dei Medici di Milano li trova all’Ordine dei Medici di Milano.
Interessata al vs gruppo , ho problemi alla tiroide (hashimoto) , cosa posso fare? Ciao un saluto affettuoso.Maria
Visito a grosseto e arezzo.
Salve dott. Luchi. Le scrivo da Quartu Sant Elena, Cagliari. Mia moglie ha la fibromialgià e prima di prendere un appuntamento per una visita, vorrebbe fare una chiacchierata con lei. È possibile?
Grazie anticipatamente.
Cordiali saluti
Gianfranco Pisanu, Tel. 329 129 2458
Si, certo.
Buonasera ho scoperto da poco il suo blog e mi si è aperto un mondo ,è da 2anni che soffro di sindrome di cogan ,attualmente curata con immunosoppressori e cortisone con pochi benefici .
Lei pensa che la dieta possa essere utile anche nel mio caso ?grazie
Chiara
É utile in tutte le malattie autoimmuni.